ROMA - TERME DI CARACALLA
Le Terme di Caracalla, costruite nel 216 d.C. vicino alla via Appia, sono uno dei più grandiosi monumenti dell'antichità Romana. Il recinto esterno misurava oltre 320 metri di lato. Nonostante le depredazioni secolari di materiale da costruzione, sono ancora conservate per un'altezza notevole.
Avevano una parte riscaldata ed una fredda. La parte calda iniziava con gli spogliatoi (Apodyteria) e poi altri ambienti sempre più riscaldati, i Tepidaria, per terminare nel grande e rovente Caldarium circolare, con una vasca di 34 metri di diametro.
Il Frigidarium aveva un'enorme piscina d’acqua fredda (Natatio) di ben 50 x 22 metri. Le pareti erano decorate da colonne e capitelli di marmi preziosi e avevano nicchie per statue.
Le Terme erano come una SPA o "Centro Benessere" di oggi. Vi si poteva trascorrere l'intera giornata, perché oltre alle strutture ginniche e termali vi erano altri servizi al pubblico: massaggi e cure estetiche, ristorazione e commercio, musica e spettacoli, e persino Biblioteche.
Vi erano anche gallerie sotterranee di servizio, lunghe oltre due km, destinate agli schiavi addetti agli impianti per il riscaldamento dell’aria e dell’acqua, e servivano per portare legna ed altri approvvigionamenti. Oggi sono in parte aperte al pubblico: ospitano un Antiquarium con alcuni preziosi capitelli e marmi che un tempo abbellivano le terme.
Recentemente è stata aperta al pubblico la ricostruzione di una Domus romana affrescata, che era stata distrutta per costruire le Terme.
Nel Cinquecento, nel Terme di Caracalla state trovate alcune delle più straordinarie sculture dell'antichità romana, come l’Ercole Farnese e il gruppo statuario detto Toro Farnese. Oggi sono nel Museo Archeologico Nazionale di Napoli, perché nel 1735 i Borbone (eredi dei Farnese) trasferirono a Napoli la loro straordinaria collezione di sculture e antichità romane.
Il più grandioso Centro Benessere dell’antichità!