Il Teatro Marittimo era
una villa in miniatura all'interno nella Villa Adriana, riservata esclusivamente all'imperatore Adriano. Ha un'isola centrale circolare circondata da un canale ad anello che funzionava come un fossato medievale.
Sull'isola era sistemato
un atrio, un giardino centrale sul quale si apriva un triclinio fiancheggiato da due piccoli ambienti. Sul lato est erano
due cubicoli con latrine singole.
Sul lato ovest fu costruito
un impianto termale in miniatura, dotato di una vasca per l'acqua fredda con
una scaletta che permetteva di scendere nel canale ad anello esterno. E poi vi era un ambiente riscaldato con suspensurae.
Oggi si accede all'isola centrale del Teatro Marittimo con
un ponte in muratura moderno, ma in antico vi erano
due ponticelli girevoli in legno che permettevano all'imperatore di isolarsi completamente, come si vede ne
l plastico ricostruttivo.Le tracce dei binari sui quali scorrevano i ponticelli e del rivestimento in marmo bianco del canale furono fotografate già da Pierre Gusman all'inizio del Novecento, con la scritta "fondo del bacino del Natatorium", come all'epoca veniva chiamato il Teatro.
Gli attuali lavori di restauro (novembre 2023) hanno svuotato il canale mettendo nuovamente in luce quelle tracce.
Presto verranno occultate dall'impermeabilizzazione moderna, che ha già coperto i resti della scala antica della terma.