‼️Le magie luminose del solstizio d'estate al Pantheon, a Villa Ariana, a Sperlonga e a Spalato nel Palazzo di Diocleziano
Scopri tutto cliccando qui!
Gli edifici venivano orientati astronomicamente in modo che il Sole vi entrasse SOLO in quei giorni – creando particolari illuminazioni – e così si poteva verificare l’esattezza del Calendario. Il Pontifex Maximus era la massima carica sacerdotale romana: controllava il Tempo e quindi il Potere, perché stabiliva la durata delle cariche pubbliche e religiose e le date dei rituali sacri, che dovevano avvenire nel giorno giusto
per essere graditi alle divinità. L’imperatore romano in qualità di Pontifex Maximus era l’intermediario semi-divino fra uomini e dèi. L’imperatore poteva dirsi talmente potente da comandare persino il corso del Sole.
Da sempre il Sole è simbolo sacro di divinità. Luce contrapposta alle Tenebre, ovvero Vita da una parte e Morte dall’altra: le paure ancestrali dell’uomo. Fin dal tempo dei Faraoni il sovrano si identificava col Sole; i dinasti ellenistici erano divini. Gli imperatori romani diventavano divini dopo la morte: il potere veniva dato agli imperatori dagli dèi.
Per questo nei giorni del Solstizio sia estivo che invernale, avvengono speciali Magie luminose. Abbiamo scoperto illuminazioni al Solstizio Estivo in diversi antichi edifici romani.
Innanzitutto le abbiamo scoperte a VILLA ADRIANA, dove al tramonto il Sole ancor oggi inonda di luce l’Accademia e il Tempio di Apollo per tutta la sua lunghezza. A Roccabruna crea la Lama di Luce all'interno della grande sala a cupola.
Video della Lama di Luce sul mio canale Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=DWCrdMaUG6o
Le abbiamo scoperte nel MAUSOLEO DI ADRIANO (Castel Sant’Angelo), dove il Sole crea un rettangolo di luce nella Sala delle Urne (la sala sepolcrale) all’interno delle nicchie dove un tempo erano i sarcofagi. Segnali divini legati all’immortalità dell’imperatore e della sua famiglia, divinizzati dopo la morte.
Le abbiamo scoperte a SPERLONGA, dove il Sole al tramonto entra nella grande Grotta della Villa di Tiberio ed illuminava il gruppo statuario di Ulisse che acceca Polifemo. Allude alla discendenza semi-divina di Tiberio e della Gens Claudia da Telegono (figlio di Ulisse e della Maga Circe), e ne legittima la successione.
Le abbiamo scoperte anche a SPALATO (Croazia) nel Palazzo di Diocleziano grazie a Zlatko Andrijasevic, dove il Sole illumina la porta nord del Vestibolo verso il grande Peristilio e probabilmente illuminava sculture poste nelle sue nicchie.
Si vedono anche nel PANTHEON in questo periodo si un enorme Cerchio di Luce colpisce il centro del pavimento, dal 7 giugno al 7 luglio.
‼️Magie Luminose dei Solstizi: ancora tanto da scoprire!